Il Presidente del CNA ha
posto l'accento sui problemi del lavoro e della formazione relativi
alla professione attuariale e su come sono stati affrontati e si
pensa di affrontarli nel prossimo futuro sottolineando come
dall'Università del Sannio escano diversi laureati che, diventati
attuari dopo l'esame di Stato, vengono a lavorare al centro o al
nord Italia. Ha poi auspicato lo sviluppo dei nuovi settori
professionali come l'ERM che in prospettiva potrebbe consentire
l'allargamento del lavoro attuariale anche al sud e la
necessità,comunque già sentita presso l'Università del Sannio, di
interconnettere sempre più i propri corsi di laurea alla realtà del
mondo del lavoro adeguando anche le materie trattate alle effettive
necessità; in tal senso l'Ordine degli Attuari manifesta tutta la
sua disponibilità a collaborare.